04 Nov Ristrutturare la cucina partendo dalle pareti: i consigli dell’imbianchino
Cambiare look agli ambienti è importante perché attraverso un processo di rinnovamento la casa risulterà più vivibile, confortevole, accogliente. Ristrutturare la cucina, per esempio, non è sempre un lavoro semplice e fattibile ma indubbiamente, partire dalle pareti è la scelta giusta. Ecco i consigli dell’imbianchino!
Ecco perché tinteggiare le pareti di casa
Il metodo più efficace, veloce e anche più economico per conferire un volto nuovo alla cucina di casa è partire dalla tinteggiatura delle pareti. Attraverso la scelta del colore e delle pitture più adatte, la cucina regalerà immediatamente un impatto visivo assolutamente nuovo. Tinteggiare le pareti della cucina vuol dire anche igienizzare l’ambiente e renderlo più vivibile. Per questo tipo di lavoro in casa, rivolgersi ad un imbianchino esperto è indubbiamente la scelta giusta.
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Ristrutturare la cucina partendo dalle pareti: i consigli dell’imbianchino
Per un buon lavoro di tinteggiatura è essenziale innanzitutto scegliere la pittura più adatta e procedere per step.
1. Rimozione dello strato di pittura esistente
Per imbiancare al meglio una stanza è fondamentale rimuovere prima tutta la pittura esistente. Dopo aver raschiato tutto è bene stuccare buchi, crepe e imperfezioni. Solo a questo punto è possibile passare il fondo isolante e infine pitturare.
2. Trattamento con fissativo
Una volta rimosso lo strato di pittura esistente, il trattamento successivo consiste nel passare almeno una mano di fondo fissativo https://www.duco.it/prodotti-ausiliari/ , una sorta di pittura trasparente e incolore coerente con il tipo di pittura che si andrà ad utilizzare come strato di finitura.
3. Azione sulle muffe
L’eventuale eliminazione delle muffe sulle superfici murali non deve essere lasciata al caso. Anche qui è bene fare affidamento al lavoro di un professionista. I prodotti che rimuovono e contrastano la formazione di muffa sono la soluzione ideale per eliminare il problema alla radice. Questi prodotti vanno utilizzati in abbinamento ad una pittura antimuffa.
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4. Scelta della pittura
Pitturare la cucina con le idropitture traspiranti
In cucina si forma molto vapore acqueo a causa della cottura dei cibi: se questo vapore si fermasse sulla parete farebbe proliferare muffe e batteri. Le idropitture traspiranti consentono di non intrappolare il vapore acqueo all’interno dei muri. Questo evita di trattenere l’umidità con tutti i problemi che ne derivano. Scegliere una pittura traspirante di alta qualità permette di mantenere la salubrità dei muri e quindi della stanza.
Pitturare la cucina con le idropitture lavabili
Le idropitture lavabili sono pitture di alta qualità grazie al più elevato contenuto di resina che migliora l’aspetto finale della parete rendendola più liscia e omogenea. Le idropitture lavabili possono essere applicate in tutti gli ambienti e sono disponibili in tutti i colori, anche quelli più scuri o saturi. Oltre a queste caratteristiche, le pitture lavabili coprono maggiormente, resistono molto di più nel tempo e trattengono meno lo sporco.
Pitturare la cucina con le idropitture antimuffa e anticondensa
I problemi legati alle muffe si presentano soprattutto nei bagni e nelle cucine dove spesso non vi è una buona circolazione dell’aria ed è presente un’alta differenza di temperatura tra l’aria interna e le pareti perimetrali. Queste due condizioni favoriscono la formazione di condensa. La formazione della condensa è la condizione ideale per la proliferazione delle muffe. Le idropitture antimuffa e anticondensa hanno speciali additivi e pigmenti che conferiscono un’azione antimuffa efficace e duratura nel tempo.
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