25 Giu Cartella colori: come scegliere i colori dei muri?
Fino a qualche anno fa, tinteggiare a con una cartella colori un interno significava affidarsi alla scelta rassicurante di un’unica tonalità neutra da utilizzare per tutte le pareti: color tortora, grigio chiaro o beige. Si riteneva che le palette vivaci fossero un azzardo, perché poco sobrie e difficili da abbinare e che, con il tempo, la loro estrosità avrebbe finito per stancare.
Ora che il colore è tornato di tendenza nella decorazione, diventando un vero e proprio elemento d’arredo, è importante capire come farne un uso corretto.
Assecondare esclusivamente il proprio gusto personale, non sempre è una decisione vincente. Bisogna guardare l’ambiente in modo unitario: considerare come i colori delle pareti dialogheranno con mobili e complementi, studiare la conformazione della stanza, la sua destinazione d’uso, la grandezza degli spazi, l’esposizione alla luce, nonché il tipo di illuminazione. Tutto ciò, se non valutato correttamente, potrebbe portare a commettere una serie di errori che renderebbero il risultato finale insoddisfacente e lontano dalle nostre aspettative.
Di seguito alcune regole di base per scegliere le nuances più adatte per i propri ambienti che soddisferanno anche i clienti più esigenti.
Analizziamo le proprietà e il significato dei colori principali:
Bianco: è il colore neutro per eccellenza. Richiama la purezza e la luce, rende l’ambiente spazioso e luminoso, dà un senso di pulizia. Per questo è un evergreen in cucina. È preferibile abbinarlo ad arredi a contrasto, anche leggero, per evitare che diventi monotono.
Grigio: molto usato negli ultimi anni perché interpreta bene l’arredamento moderno, le sue sfumature neutre e rassicuranti fanno risaltare i colori accesi, come giallo, verde, bianco, rosso e arancione, smorzandone l’eccessiva vivacità. È adatto nelle camere da letto nei toni caldi del tortora, in bagno e in soggiorno, insomma è un colore “camaleonte” che consente molti abbinamenti.
Giallo: è un colore energico, che infonde allegria; stimola la conviviali e la creatività. Molto usato per cucina, soggiorno /zona living. Ottimo l’accostamento con i toni del marrone, con il legno e il bianco che ne massimizza la luminosità.
Rosso: è un colore sicuramente non banale, dalla forte personalità. Dato il suo effetto stimolante va dosato attentamente perché, se troppo acceso, può causare tensione e nervosismo. Per questo è consigliabile evitarlo in ambienti nei quali si è soliti rilassarsi o concentrarsi, come la camera da letto o lo studio-ufficio. Nelle giuste sfumature e quantità, invece, trasmette forza, vitalità e gioia. Va bene nella zona living, magari usato su una sola parete. Consigliato l’abbinamento a colori neutri chiari come il bianco e il sabbia o il grigio, per non rischiare di appesantire troppo l’ambiente.
Blu: è il colore della quiete e della serenità emotiva; rallenta la pressione sanguigna e la respirazione, eliminando tensione e nervosismo. Tuttavia, usato nelle sue declinazioni più scure potrebbe causare malinconia e risultare un po’ cupo. Meglio tonalità come il blu zaffiro, in abbinamento ad arredi in legno e complementi in argento, per un effetto elegante e raffinato. Nelle camere da letto sono consigliate tonalità pastello o carta da zucchero, che rilassano e conciliano il sonno.
Verde: trasmette vitalità e richiama la natura. Viene considerato un colore neutro e per questo è adatto ad ogni ambiente, ma sempre seguendo la regola delle sfumature. I toni più chiari come il salvia sono adatti in camera da letto, quelli più scuri come il verde cardo, vanno bene in soggiorno e cucina. Oltre al classico marrone e legno, si abbina perfettamente al giallo, al bianco, al grigio, al bordeaux.
Viola: viene considerato il colore dello spirito e della concentrazione e del sogno, per questo è molto usato in camera da letto o nelle camerette dei bimbi. Facendo molta attenzione agli accostamenti, si possono creare effetti originali in abbinamento al bianco, al legno in tutte le sue tonalità e al nero.
Nero: trasmette forza, eleganza e prestigio, se usato con parsimonia. Sarebbe impensabile dipingere di nero un’intera stanza o la camera dei bambini. Tuttavia, dosato nella giusta misura con i neutri bianco, beige e grigio, crea un contesto sobrio e moderno. Più estroso ed originale l’abbinamento con giallo, verde o azzurro.
Il colore, se usato correttamente, è anche un valido alleato per modellare gli ambienti e camuffare eventuali difetti:
Soffitto basso: per far sembrare il soffitto più alto, bisognerà dipingerlo con una tonalità più chiara rispetto a quella delle pareti.
Soffitto molto alto: sarà utile dipingere dello stesso colore pavimento, soffitto e parte superiore delle pareti laterali.
Stanza profonda: se una stanza è stretta e lunga, è consigliabile dipingere i muri laterali con un colore chiaro e la parete di fondo con uno più scuro. Basterà fare il contrario, per una stanza larga e poco profonda.
Stanza piccola: dipingendo il soffitto dello stesso colore del pavimento e usando una tonalità chiara per le pareti laterali, la stanza sembrerà più grande e luminosa.
Ambiente grande: il pavimento scuro, in contrasto alle pareti chiare, renderà la stanza più calda e accogliente.
Angolo da valorizzare: si può utilizzare un colore più scuro, a contrasto con quello più chiaro delle altre pareti, per dare risalto ad una parte della stanza o rendere l’ambiente meno monotono.
È importante anche sapere come coordinare e bilanciare i colori tra loro:
Tono su tono: usare un unico colore non significa non giocare con le sue diverse sfumature, per un effetto coerente, ma vivace allo stesso tempo.
Due colori: scegliendo tonalità a contrasto come bianco e nero, blu e giallo, rosso e verde, si può rendere l’ambiente vivace, originale e contemporaneo.
Tre colori: sempre basandosi sul contrasto e ricordando che i colori scuri danno l’impressione di avvicinare le pareti e quelli chiari di allontanarle, si possono creare ambienti dalla forte personalità. E’ utile per non sbagliare che uno dei tre colori sceltii sia della famiglia dei neutri, per aiutare l’accordo delle altre due tinte.
Policromia: la scelta, in questo caso, ricade su tre colori adiacenti, ad esempio i toni che vanno dal verde all’azzurro o dal rosso all’arancione. Si ottiene un effetto armonico e molto piacevole, grazie alla vicinanza cromatica dei colori usati.
Sono davvero tante le regole e i trucchi per rendere la casa bella e confortevole, basta studiare attentamente le caratteristiche di ogni ambiente, senza trascurare di aggiungere il proprio tocco personale.
I NOSTRI COLORI: AL FIANCO DEI DECORATORI PER LA SCELTA DEL COLORE
Per la scelta del colore di un ambiente bisogna conoscere tecniche e regole di progettazione, che un professionista deve mettere a disposizione per il cliente. È per questo che Cromology, per essere al fianco deI decoratori, ha sviluppato uno strumento che aiuta a progettare al meglio la scelta del colore in un ambiente: i nostri colori.
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