12 Ago Ristrutturare il bagno partendo dalle pareti
La ristrutturazione del bagno è un’attività che si tende spesso a rimandare per diversi motivi. Primo fra tutti il costo dei lavori e il disagio di non poter utilizzare il bagno per qualche tempo. Cambiare i sanitari, sostituire i mobili, ricollocare uno specchio, sostituire i rivestimenti e tubature sono tutte operazioni fondamentali per ristrutturare la stanza da bagno. Ma da dove partire? Partiamo dalle pareti!
Quali colori usare in bagno?
Lo studio della progettazione di un ambiente nuovo, parte dal colore delle pareti. Sì, perché il colore influenza l’atmosfera generale e la sensazione percepita all’interno di uno spazio come la stanza da bagno.
È sempre consigliato optare per tinte chiare se la stanza è poco luminosa o di piccole dimensioni e generalmente i bagni tendono ad esserlo. Vanno bene, invece, i colori più forti e caldi quando l’ambiente è abbastanza spazioso e i soffitti alti. In un bagno sprovvisto di finestra meglio escludere le tonalità scure poiché tendono ad assorbire la luce anziché rifletterla e quindi rendono ancora più buio il locale.
Non esistono i colori giusti per il bagno. Non è possibile stabilire a priori quali siano le migliori sfumature cromatiche per questa stanza, perché il gusto personale influenza in modo decisivo la scelta. Esistono però delle linee guida da seguire per non creare accostamenti azzardati e per dosare al meglio le palette in modo che il risultato sia esteticamente armonioso.
Il bianco è il colore più versatile e luminoso, perfetto per ogni ambiente della casa e stile d’arredo. Si adatta perfettamente ad altri colori, per bagni creativi, di tendenza e molto personalizzati. Una parete tinteggiata di bianco in combinazione con il blu, conferisce un tocco marino alla stanza. Con il nero crea un effetto optical dal sapore vintage. Con il grigio, un ambiente di tendenza e molto raffinato.
Ristrutturare il bagno partendo dalle pareti – Canva
Colori neutri, come grigi morbidi, oppure verdi, blu e rosa abbinati alle trame delle finiture in pietra e/o legno creeranno un bagno luminoso e allo stesso tempo un ambiente sereno, dove rilassarti e dedicarsi alla cura del corpo.
Ristrutturare il bagno partendo dalle pareti – Canva
Ristrutturare il bagno: quanto tempo occorre?
Non è possibile stabilire a priori quanto tempo sia necessario per ristrutturare un bagno. Tutto dipende dal tipo di intervento che si andrà a fare, ovvero ritinteggiatura delle pareti, sostituzione dei sanitari, sostituzione dei rivestimenti, demolizioni.
Per il restyling di un bagno non troppo datato e malridotto, potrebbero occorrere dai due ai cinque giorni. Se, invece, si deve intervenire con la sostituzione dell’impianto idraulico, i lavori potrebbero durare anche una settimana o poco più. Generalmente, in media, per la ristrutturazione del bagno, salvo complicazioni, le tempistiche non superano quasi mai i sette giorni.
Nessun Commento